IL BLOG DI TATIYAK

Il kayak è diventato la nostra grande passione, quella che ci appaga al punto da abbandonare tutte le altre per dedicarci quasi esclusivamente alla navigazione.
In kayak solchiamo mari, silenzi, orizzonti ed incontriamo nuovi amici in ogni dove...
Così abbiamo scoperto che la terra vista dal mare... è molto più bella!
Tatiana e Mauro

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25 luglio 2025

Ad occhi chiusi

Venerdì 25 luglio 2025
Decimo giorno in kayak
Paralia Atheras - Paralia Petani
16 km in kayak con mare calmo
Ad occhi chiusi


Mi sveglio prima del solito, poco dopo le cinque, quando le cicale attaccano un concerto punk-rock che mi fa trasalire.

Esco dalla tenda e aspetto che arrivi ora di colazione. Per una strana coincidenza, ci prepariamo all'imbarco che non sono neanche le dieci del mattino, sempre con comodo ma ben prima del nostro solito.


Usciamo dalla baia protetta di Atheras e puntiamo nuovamente verso sud, lungo una costa rocciosa, alta e scoscesa che è stata travolta da numerose frane. Non ci sono molti punti di sbarco possibili perché quei pochi si aprono ai piedi di pareti strapiombanti che rischiano sempre di venire giù a colorare di bianco e ramato il mare turchese e profondo.


Ci riesce però di sbarcare a Paralia Agni, anche se di spiaggia non c'è neanche l'ombra perché i ciottoli più piccoli sono grandi cone uova di dinosauro. Ci godiamo un po' di silenzio e tranquillità, lontano dalla civiltà.


La confusione ci aspetta alla tappa giornaliera perché anche se non ricordavamo quasi nulla di questa ampia baia sulla costa occidentale, ci accoglie una lunga fila di ombrelloni arancioni e ben tre taverne tra cui scegliere. Lascio a Mauro ogni scelta perché io pagaio da qualche miglio ad occhi chiusi: forse un primo assaggio di fotofobia perché sento un gran prurito quando li tengo aperti ed un certo sollievo quando li chiudo, benché non abbia mai tolto né gli occhiali da sole né la visiera del cappello.


Sbarchiamo tra gli scivoli in legno di alcune vecchie barche e ci rifugiamo nella prina taverna dalla tettoia di foglie di palma, dove aspettiamo il tramonto, io sempre ad occhi chiusi. 


L'uomo di ferro
Paralia Agni

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