IL BLOG DI TATIYAK

Il kayak è diventato la nostra grande passione, quella che ci appaga al punto da abbandonare tutte le altre per dedicarci quasi esclusivamente alla navigazione.
In kayak solchiamo mari, silenzi, orizzonti ed incontriamo nuovi amici in ogni dove...
Così abbiamo scoperto che la terra vista dal mare... è molto più bella!
Tatiana e Mauro

Le nostre pagine Facebook: Tatiana Cappucci - Mauro Ferro
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26 marzo 2012

Marzo pazzerello: esce il sole, porta l'ombrello!

E' stata una di quelle giornate memorabili, in cui bastano poche ore per vivere le quattro stagioni!
Abbiamo risposto in più di 30 all'appello di Luciano Belloni e nonostante l'ora legale ci siamo ritrovati puntuali sulle sponde del Lago d'Iseo per pagaiare in compagnia e per partecipare alle Iniziative Oceaniche.
Siamo partiti che c'era un bel vento teso, ma nel risalire lungo il versante orientale di Mont'Isola abbiamo trovato il sole. La pausa pranzo, invece, è stata interrotta da un primo scroscio d'acqua ed abbiamo dovuto sospendere il banchetto di torte al cioccolato innaffiato di liquori di liquirizia perchè si stava bagnando tutto. In mezzo al lago, poi, abbiamo incrociato per qualche minuto un vero e proprio acquazzone e si è di nuovo alzato il vento, così Luciano ha deciso di farci costeggiare ancora Mont'Isola per rimanere ridossati. All'arrivo, invece, è spuntato un bel sole caldo che ci ha fatto riprendere le libagioni, ridendo e scherzando in maniche di camicia... una gran bel raduno di inizio stagione!

Luciano illustra l'itinerario - Luciano describes the program
In attesa sul limitare della darsena - Waiting for the rest of the group
Uno scorcio sull'Isola di Loreto - Loreto Island on the right
Con la Groenlandia sempre nel cuore - Greenland always in the hearth
Sulla via del ritorno - On the way back
Last Sunday we have had a strange weather on Iseo Lake: it was an ordinary March day and here in Italy we usually say that March is a crazy month, when there is the sun than you need the umbrella. We were more than 30 kayakers to join Luciano Belloni and the Ocean Initiatives Day and we were very happy to paddle all together around the lake. But we have had strong wind at the beginning, light shower at lunch time, when we had to stop to eat chocolate cakes and to drink liquorice liqueur because of the rain, then a little thunderstorm when we paddled in the center of the lake. So we modified the route and paddled again near Mont'Isola, the biggest inhabited lake island in Europe, and when we came back to the start we finally had a hot brighting sun: a perfect moment to finish cakes and liquorice liqueurs! Thanks to all for the wonderful spring meeting!

22 marzo 2012

A paddle called "Grip"

La lunga chiacchierata in riva al lago di domenica mattina ha sortito buoni risultati: Sergio Betucchi di Avatak Pagaie ci ha raccontato il processo di realizzazione della nuova linea di pagaie "Grip".
I modelli restano invariati, Greenland, Terranova e Nunavik, ma ognuno avrà d'ora in avanti la sua variante "Grip": l'impugnatura sulla punta della pala un poco più stretta, intorno agli 8 cm., e tutta la pala rastremata all'estremità, una sottile ma visibile incurvatura che la rende più leggera, più maneggevole e decisamente più efficiente.


Sergio pialla ogni pagaia a mano per affilare le estremità della pala e per regalare all'ossatura centrale una linea morbida ed accattivante: il peso complessivo della pagaia, ovviamente, scende di 90 grammi.
Inoltre, le pale così modellate entrano in acqua con più decisione, tagliano la superficie liquida con più immediatezza, lavorano sott'acqua con presa maggiore senza scivolare lateralmente o vibrare. La spinta risultante è maggiore, così come la velocità media di crociera.
Mauro ha testato la Nunavik "Grip" anche con la presa delle mani rovesciata, per valutare la risposta delle pale in acqua e ne è rimasto piacevolmente soddisfatto. Per i nostri gusti, la misura di 2,34mt è un pò corta perchè preferiamo navigare con pagaie più lunghe, ma la modifica "Grip" si adatta bene ad ogni misura.
Il lavoro artigianale è più complesso e questo spiega l'incremento del prezzo rispetto al modello base ma siamo convinti che in questo caso il "gioco vale la candela"... a voi la prova!


On Sunday morning we have had a long chat with Sergio Betucchi, the new owner of Avatak Pagaie, an Italian well-known company for Greenland wood paddles. He decided to promote a new line called "Grip" and has asked us to test a Nunavik model during that rainy day and on the next meeting.
We are very happy to have had this opportunity and first of all we try now to explain what the "grip" means: the top of the paddle is large 8 cm and all the blade have thiner extremities. The paddle is so lighter, easier and faster than the base model. Well, faster is the kayaker, but we think that the modifie increase the speed and the work on the water... Mauro has also tested the paddle Nunavik "Grip" with reverse hands and the resulte was very good. The best way is now try it again and again...

18 marzo 2012

Spring is coming

C'è odore di primavera nell'aria, non è vero?
Le prime gemme fanno capolino sugli alberi, i fiorellini colorano i viali ed il vento avvolge la città dei profumi della terra... la primavera è ormai alle porte e presto si potrà pagaiare senza muta stagna!
Non oggi, però: oggi sembra ancora pieno inverno. L'aria è gelata, le nuvole ricoprono il cielo di una pesante coltre cinerina e le folate pungenti trasportano giù dai monti gli ultimi refoli di neve... Oggi sul Lago Maggiore è pieno inverno, e ci tocca pagaiare ancora infagottati nella muta stagna!
Ma non rinunciamo alla nostra classica uscita domenicale: abbiamo comunque scelto il momento migliore per pagaiare tra un'operazione e l'altra di Mauro :-)


L'incontro è come sempre fissato per le 9,30 a Cerro di Laveno ma siccome stamattina le chiacchiere vanno per le lunghe, arriviamo senza accorgercene fin quasi all'ora di pranzo e, dopo un pasto frugale al riparo del portellone dell'auto, riusciamo finalmente ad uscire in kayak. Ma devo corrompere i miei due compagni: una birra a testa per ogni 10 km di pagaiata! Solo così si decidono ad entrare in acqua!!!
In effetti, la giornata è davvero poco invitante: le nuvole bianche sono scese fino alle ville sul lago e per la siccità delle ultime settimane il livello dell'acqua è talmente basso che lo spettacolo è talvolta inquietante...


La brevissima pausa a Cannero è sufficiente per farci congelare e riprendere a pagaiare è l'unico modo per tenersi caldi: fortuna che insieme a noi scende sul lago anche una leggerea brezza da nord che ci fa filare sulle ondicelle bianche fino a 9 km orari, quasi più veloci delle nuvole che corrono tra gli alberti spogli delle montagne, nuvole basse che avvolgono il lago e nascondono l'altra sponda. Rientriamo alla base in un batti baleno e altrettanto velocemente carichiamo i kayak in auto, sotto una pioggia battente che ci fa battere i denti per 20 minuti. Impossibile sottrarsi alla promessa: 20 km significano 2 birre a testa e nel pub vista lago riusciamo ad asciugarci e scaldarci... prima di affrontare la cena a base di pizzoccheri a casa di Mirella!


There is a smell of the spring in the air, isn't it?
The sky is more blue, the first gems peep out on the trees, the wind wraps the city with a perfumes of earth, lake and lifetime... the spring is round the cornere and very soon it will be possible to paddle again without the dry suit! Not today, however: today still seems midwinter. The air is frozen, the clouds cover the sky with a heavy blanket of cinder colour and the sharp gusts take down from the mountains the last snow... Today on the Maggiore Lake is still midwinter, and still we have to use the dry suit! But we don't give up our classical Sunday paddle, even if with bad weather, because it is the best moment between the surgical operations of Mauro... We meet each other at 9,30 but we start to paddle after midday, corrupting my paddle buddies with this: one beer each for 5 miles paddling! The weather is very bad but we came back very fast with a light northern breeze, after 4 hours and 10 miles: two beers each at the end of this coooooold day, and a special dinner offered by our friend Mirella!

17 marzo 2012

Cineforum Inuit: a Friday night home party!

Ci sono settimane lunghe che sembrano non finire mai ed altre così fitte di impegni che vorresti qualche giorno in più prima di arrivare alla domenica... sette giorni alla settimana sono spesso troppo pochi!
Lunedì per sistemare i "bagagli" del fine settimana fuori porta, martedì sera yoga, mercoledì compiti a casa, giovedì piscina e venerdì... serata speciale per il secondo film del Cineforum Inuit 2012!
Qualche amico accoccolato sul divano, un paio di bicchierini di liquore di liquirizia fatto in casa, quattro chiacchiere allegre ed un bellissimo documentario d'epoca sulla comunità degli Inuit Netsilik: "Il popolo delle foche"... un salto nel grande artico canadese del Nunavut per ascoltare le voci di un popolo antico che ora vive in una città dal nome bellissimo: Kugaaruk, piccola onda.
Grazie a Betti per la costrata, a Giorgio per lo spumante e a tutti per la splendida serata di inzio fine settimana!


There are some looong weeks that seem to never end and some others so busy that you would want few days more before reaching Sundays... seven days a week are often too few!
Monday to put away the "baggage" of the weekend, Tuesday evening yoga calsses, Wednesday home workes, Thursday swimming pool and Friday... a special evening with the Cineforum Inuit!
Some friend on the sofa, a pair of cups of home made licorice liqueur, some good chat and a beautiful documentary on the community of the Inuit Netsilik: "The people of the seal"... a jump to the Great Canadian Arctic to listen to the voices of the Nunavut from an ancient people living now in a town with a beautiful name: Kugaaruk, small wave.
Thanks to Betty for the jam tart, to George for the sparkling and to all for 
the wonderful Friday evening!

12 marzo 2012

Torneo Nazionale di Eskimo 2012

Un fine settimana coi fiocchi al terzo Torneo Nazionale di Eskimo: gran divertimento in vasca e fuori per tutti i partecipanti, concorrenti, spettatori, sponsor, curiosi e bambini di ogni età.
Nonostante gli imprevisti dell’ultima ora abbiamo costretto a casa molte persone, in acqua sono entrati amici provenienti da Palermo, Varese, Alessandria, Genova, Trieste e persino dalla Svizzera: un evento divenuto ormai “internazionale”!


Dopo il briefing iniziale in cui Marco Marchini della Fratellanza Nuoto di Genova Pontedecimo ha fatto gli onori di casa, la piscina ha preso vita e tanti kayak dalle tradizionali linee groenlandesi hanno occupato la vasca. Alcuni dei partecipanti al torneo hanno imparato l’eskimo proprio durante il pomeriggio di sabato, altri hanno affinato la propria tecnica groenlandese ed in tanti si sono cimentati nelle diverse figure previste dal regolamento, quest’anno ancor più ricco e vicino a quello elaborato per il Campionato Groenlandese.


Le prove libere dei kayak hanno permesso a tutti di apprezzare le ottime caratteristiche del Greenland 550 di CS Canoe, sponsor ufficiale della manifestazione ed unico produttore italiano ad avere sviluppato una linea completa di kayak groenlandesi: grande comodità di seduta, ottima manovrabilità, buona abitabilità, tanto da risultare adatto sia alle donne che agli uomini, sia agli alti di statura che ai più minuti, sia ai mingherlini che alle persone di taglie forti. E’ stato bello vedere tanti kayaker cercare la giusta posizione di piedi, gambe e bacino e poter osservare da vicino le piroette di busto e braccia durante l’esibizione dei 35 eskimi in programma.
Il pubblico ha partecipato con il solito entusiasmo contagioso ed il tifo sembrava a tratti quello di uno stadio, con immancabili espressioni colorite ed applausi continui da spellarsi le mani. 


E’ stato inserito anche un eskimo di fantasia ed ogni concorrente si è esibito in una figura dettata dall’estro del momento o studiata da tempo nei più piccoli dettagli: Andrea ha stupito tutti uscendo dall’acqua con una grande parrucca bionda ed un ombrellino colorato alla Mary Poppins. E si è poi cimentato, a fine torneo, in una serie di eskimi “a scommessa” per raccogliere fondi per il Nuotathon, che ha animato il pomeriggio della domenica, con grande divertimento dei nuotatori, grandi e piccini, che si sono accalcati sul suo kayak per rendere sempre più spettacolare la risalita.


L’incontro sportivo è stata anche l’occasione per promuovere la cultura del kayak da mare, presentando piccoli e grandi imprese, in acqua e fuori, che contribuiscono ad alimentare l’interesse per questa piccola imbarcazione, per le sue origini, la sua storia ed il suo futuro. Così Andrea Bolis ci ha raccontato il suo giro in solitaria sul Lago Maggiore nei giorni più freddi dell’anno, con un piglio molto allegro e genuino, dimostrando che si può vivere l’avventura anche sotto casa. Guido Grugnola ha poi esposto con impeccabile professionalità il suo lungo giro intorno al litorale inalienabile del nostro Bel Paese e ci ha mostrato come sia stato talvolta talmente maltrattato da non potersi più fare un vanto del suo titolo…


Luisella Valeri ha raccontato con dovizia di particolari la sua impegnativa e gratificante esperienza di costruzione di un kayak tradizionale “skin on frame” ed infine Ottorino Tosti ci ha aggiornato sugli sviluppi del progetto ItaliAmmassalik, divenuto associazione proprio in questi ultimi giorni, con nuove mostre itineranti ed un altro viaggio nella Groenlandia orientale in programma per il 2013. I locali della piscina sono talmente accoglienti che la sala delle conferenze era strapiena di gente, silenziosa ed interessata, tanto che la cena è slittata di un paio d’ore. Nel frattempo sono state ammirate le foto di Luciano Belloni con il tricolore, le lampade d'ambiente di Rosaria Guidotti ed i magnifici acquarelli a soggetto di Carlo Pezzana.


La serata si è conclusa in bellezza perché per mantenere il clima conviviale abbiamo organizzato nella stessa struttura sportiva un buffet freddo di torte salate e dolci, con grande abbondanza di focacce genovesi. Qualcuno aveva lanciato l'idea di un torneo nel torneo: al torneo di torte hanno così partecipato in tanti, con molti manicaretti fatti in casa. La concorrenza era alta, torte di verdue, torte al cioccolato, vere e proprie opere d’arte culinaria, ma la vittoria è andata alla crostata di marmellata: ricetta della nonna, confettura della mamma e creazione delle figlia, tre generazioni in concorso per il primo premio!


La domenica successiva, nonostante le abbondanti libagioni della sera ed i bagordi notturni dei più giovani e forti, siamo tornati tutti in acqua sin dalle nove di mattina, pagaia in mano e grande voglia di esibirsi nelle manovre groenlandesi: mancando gli atleti fluviali, l’edizione di quest’anno si è concentrata prevalentemente sull’eskimo groenlandese, spettacolare e divertente al tempo stesso, anche se molto faticoso quando eseguito in stretta sequenza senza il giusto equilibrio tra tecnica ed energia.


La piscina gestita dalla Fratellanza Nuoto è stata colorata dalle magliette delle varie manifestazioni canoistiche, a riprova delle continue attività promosse nel mondo del kayak da mare, dalla bandiera della pace e, al tavolo dei giurati, dalla bandiera della Groenlandia.
Il prestigio della piccola manifestazione culturale e sportiva insieme è stato accresciuto dalla presenza di ben due presidenti nazionali: Arcangelo “Gengis” Pirovano per la FICT e Giorgio Nesca per Sottocosta, che hanno conferito a tutti i partecipanti coppe, medaglie e premi.
Il lavoro del presidente di Canoaverde, Giulio Pillepich, è rimasto unico ed ineguagliabile perché ha trascorso ore intere pinneggiando a pelo d’acqua per realizzare le riprese video delle esibizioni di tutti i concorrenti.


Questa la classifica finale.
Categoria uomini – specialità eskimo di velocità in un minuto: Andrea Bolis primo classificato con 23 eskimi con la pagaia e 13 con le mani, Simone Croci secondo classificato con 17 eskimi con la pagaia e 6 con le mani e Giovanni Chiola terzo classificato con 7 eskimi con la pagaia.
Categoria uomini – specialità eskimo groenlandese:
1° - Andrea Bolis di Sullacqua con 260 punti
2° - Giacomo Bruno del Canoa Club Alessandria con 183 punti
3° - Simone Croci dalla Svizzera Italiana con 112 punti
4° - Giovanni Chiola di Canoaverde con 93 punti
5° - Andrea Greco della Lega Navale Palermo Arenella con 66 punti
6° - Marco Marchini di Canoaverde con 43 punti
7° - Gregorio De Zorzi del Canoa Kayak Friuli con 34 punti.
Abbiamo voluto fare uno strappo alla regola ed aprire la categoria femminile anche con la presenza di una sola concorrente per dare un incentivo alla partecipazione delle donne alla manifestazione, augurandoci di averne in numero superiore alle prossime edizioni. Ha vinto così la Categoria donne specialità eskimo groenlandese Rosanna Cusimano della Lega Navale Palermo Arenella con ben 7 punti totalizzati, una coppa per il primo posto assoluto, una medaglia ed una pagaia come premio speciale.

Marco, Tatiana, Giorgio, Luciano e Gengis
La generosità degli sponsor, inoltre, ci ha permesso quest’anno di premiare tutti i partecipanti, senza limitarci al podio ma distribuendo a tutti i concorrenti dei bei premi sostanziosi: pagaie, giubotti, calzoncini di neoprene, carrelli per il kayak, giacche d'acqua, sacche stagne ed un prezioso pacco per i lavori di piccola manutenzione e riparazione del kayak. In molti sono tornati a casa col sorriso sulle labbra, qualcuno senza voce per il tifo forsennato e qualcun altro con le borse sotto agli occhi per le ore di sonno perse, ma tutti, siamo sicuri, con un bel ricordo dell’incontro.
Tantissime sono le foto e le immagini realizzate durante i due giorni di incontri in acqua e presto saranno montate in un video ricordo della manifestazione: non mancheremo di darne conto sul blog e sul sito!


Un evento che vale certamente la pena di ripetere!
Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti che da vicino e da lontano hanno raggiunto la piscina di Genova Pontedecimo per trascorrere in allegra compagnia un gran bel fine settimana!
Ringraziamo anche tutti coloro che direttamente ed indirettamente hanno sostenuto la manifestazione, gli sponsor, i costruttori, i produttori, i collaboratori ed i "consumatori finali". Tutti hanno dato un aiuto prezioso e siamo contenti di avere messo insieme un gruppo tanto coeso ed affiatato. La rete di contatti con gli appassionati e gli amanti del kayak ha sortito buoni frutti ed anche quest’anno possiamo dirci soddisfatti del lavoro svolto...
Appuntamento a tutti al prossimo anno, sempre a marzo, sempre a Genova, sempre alla piscina di Pontedecimo, sempre con la Fratellanza Nuoto ed ovviamente sempre in kayak!!!

10 marzo 2012

The Italian Roll Event!

Eccoci arrivati a sabato 10 marzo: inizia oggi, dopo mesi di preparativi, la terza edizione del Torneo Nazionale di Eskimo 2012. La piscina di Genova Pontedecimo gestita dalla Fratellanza Nuoto è già aperta: alle 14 terminano le lezioni di nuoto con i bambini e, liberato lo specchio d'acqua per le esibizioni di eskimo e per le prove libere dei kayak groenlandesi, alle 15 prenderà il via la manifestazione che, grazie agli sponsor, quest'anno vanta ottimi kayak e ricchissimi premi.
CS Canoe sostiene l'evento con le sue barche dalle linee groenlandesi ed i produttori artigianali di pagaie Avatak, Parigi ed Alpine Paddle offrono pezzi unici per i primi classificati. E poi ancora premi, coppe e medaglie, un premio speciale preparato da Epoxy Shop per la cura del kayak ed un piccolo ricordo dell'incontro realizzato da Pietrafatata con le pietre forate portafortuna dell'Isola Palmaria...


La preziosa collaborazione di Canoaverde e di Sottocosta ci ha permesso quest'anno di coordinare al meglio le singole attività e le presenze annunciate per la serata arricchiscono l'evento di cultura ed avventura: Luciano Belloni fa sventolare la bandiera tricolore che ha fatto girare su acque dolci e salate durante l'anno di commemorazione dei 150 anni dell'Unita d'Italia; Andrea Bolis ha preparato un racconto per immagini della sua ultima impresa sul Lago Maggiore, il giro completo in solitaria nei giorni più freddi dell'anno; Carlo Pezzana e Rosaria Guidotti presentano le loro ultime opere d'arte, acquarelli e creazioni artistiche ispirate al mare, all'acqua e persino all'eskimo.


Guido Grugnola è stato invitato a presentare il bel video sul litorale italiano, una sequenza di immagini raccolte durante il suo recente giro d'Italia in kayak da mare. Ottorino Tosti ci racconta invece le ultime novità sul progetto ItaliAmmassalik. E a tale proposito, grazie al sostegno di KLI, avremo il kayak realizzato a mano da Luisella Valeri, già esposto in alcuni musei italiani e dedicato al progetto di cooperazione con la comunità Inuit del distretto di Ammassalik nella Groenlandia orientale.
La serata di sabato sarà all'insegna dell'amicizia e della convivialità, con un ricco buffet offerto dagli organizzatori a tutti, partecipanti e spettatori, con un torneo nel torneo: una gara di torte che si svolgerà negli stessi accogliente locali della struttura sportiva e di cui siamo certi non rimarrà traccia...


Domani la manifestazione entra nel vivo: durante la mattinata di domenica 11, infatti, la vasca sarà occupata dai cultori dell'eskimo, impegnati nell'esecuzione delle oltre 35 figure di eskimo groenlandese previste dal regolamento, con la simpatica novità dell'eskimo di fantasia, affidato alla creatività acquatica dei partecipanti, e soprattutto del "nuovo" eskimo con il galleggiante, per la prima volta inserito nel torneo italiano.
Nel pomeriggio, invece, a partire dalle 15 si svolgerà il nuoto della solidarietà promosso da Nuotathon! Insomma, come sempre, tante cose da fare, sperimentare e condividere!!!
Siamo tutti a Genova Pontedecimo alla piscina della Fratellanza Nuoto!
Vi aspettiamo! Join us to the third Italian Roll Event!

08 marzo 2012

8 marzo e molto altro...

La giornata internazionale della donna è festeggiata anche nello sport: coinvolgere donne, ragazze e bambine nelle attività sportive è diventata negli anni un'importante azione di promozione sociale e fioriscono i comitati rosa in ogni settore, alcuni con splendidi loghi ed ancor più meritevoli obiettivi, come quelli del bel progetto promosso da Canoe England e chiamato "women and girls in paddlesport".
Nel nostro piccolo, piccolissimo mondo del kayak da mare, cerchiamo da tempo di avvicinare quante più donne possibili all'attività canoistica con le più diverse iniziative, dai raduni femminili alle promozioni editoriali. Anche quest'anno, quasi in concomitanza con l'8 marzo, abbiamo pensato ad un evento tagliato (quasi) su misura per le tante donne canoiste, anzi kayakiste!
Tra qualche giorno, infatti, prende il via la terza edizione del Torneo Nazionale di Eskimo e speriamo di attirare l'attenzione delle donne, sempre più schive degli uomini a cimentarsi con gare e competizioni, ma molto più portate ad apprendere ed eseguire l'eskimo con eleganza e leggerezza.
Doti rare e necessarie, nel mondo e nello sport!


The international women's day is celebrated also in the sport, and not only on March 8!
Involve women, girls and children in the sport activities is an important social promotion, like the project promoted by Canoes England and called "women and girls in paddlesport".
In ours small, little, dwarfish world of the sea kayak, we've tried for a long time to approach how much women as possible, organizing and promoting female ghatering and publishing enterprise.
Next week end will start the third edition of the Italian Roll Event and we hope to attract the attention of women&girls, less involved in competitions than men but more elegant in rolling.

We need women's involvement in the sport and in the whole wide world!

05 marzo 2012

YUPPY!!!

Ci sono giornate speciali nella vita di ognuno di noi, per quanto grigie, uggiose e fredde.
Dopo 2 mesi e 2 settimane dall'operazione chirurgica al tendine sovraspinoso della spalla destra, Mauro ha finalmente ottenuto il permesso di tornato a pagaiare!!!
Appena 20 chilometri lungo il solito percorso lacustre, ma sufficienti per farci capire che il lungo periodo di fermo obbligato si è definitivamente concluso... la fisioterapia non è ancora terminata, ma quale migliore riabilitazione di una sana pagaiata in compagnia?!?
Grazie ai presenti per la compagnia e ad Andrea per lo scatto d'autore!


Sometimes, there are special moments in the lifetime: 2 months and 2 weeks after the surgical operation to the supraspinatus tendon of the right shoulder, Mauro is finally coming back to kayak!!!
He has just paddled for 10 miles along our usual lake route and it was enough to understand that the long period of forced stop is definitely finished... he needs to going on with the physiotherapy for some weeks more but what a better rehabilitation than a happy paddle with some friends?!?
Thanks to the presents for the good company and to Andrew for the picutre!