Non mi capita spesso di tenere corsi individuali.
E fino a qualche tempo fa pensavo che non fossero adeguati.
Troppa concentrazione su un solo allievo, troppo lavoro per un solo allievo, troppa fatica per entrambi, allievo ed insegnante. Pensavo anche che non avendo la possibilità di condividere l'esperienza con altri allievi, il corso sarebbe diventato stressante o alienante per quel solitario praticante del kayak da mare. Temevo che avere come unico riferimento l'insegnante avrebbe potuto rivelarsi controproducente, un modello idealizzato che si considera inarrivabile invece di un compagno esperto disposto a trasferire le proprie conoscenze...
Ci sono molte questioni aperte sui corsi individuali, dal punto di vista didattico e tecnico.
Ma lunedì ho capito una piccola grande verità: i corsi individuali sono i più adatti alle persone che li scelgono. Banalmente, i corsi individuali sono i corsi migliori per rispondere alle esigenze individuali degli allievi. Sono i corsi giusti per essere tarati sui bisogni di ogni singolo pagaiatore.
E così, mi sono cimentata con rinnovato entusiasmo con un corso individuale.
Tutto al femminile, per giunta.
Insegnante donna (io), allieva donna (Chiara), entrambe forti dell'esperienza vissuta al symposium italiano femminile di kayak "Il sorriso del mare". Chiara aveva partecipato con convinzione, era stata una delle prime ad iscriversi e durante il symposium, vincendo una timidezza che nessun'altra notava, ha anche tenuto delle interessantissime lezioni sul primo soccorso. Anche se è dovuta rientrare prima della conclusione, ha vinto la pagaia groenlandese estratta a sorte alla fine dell'evento.
Chiara ha scelto di cambiare kayak e di prendere confidenza con il nuovo scafo e... con l'acqua.
Cambiare seduta e pagaia non è cosa che capiti ogni giorno e piuttosto che arrovellarsi da sola su tecniche diverse, ha preferito trascorrere un'intera giornata sul lago a lavorare sui fondamentali.
L'obiettivo principale non era tanto affinare alcune manovre, quanto invece acquistare più sicurezza. E non è così scontato e consequenziale che la sicurezza arrivi solo dopo che abbiamo imparato a rollare il kayak, oppure quando arriviamo ad eseguire spostamenti laterali da manuale, e neanche quando si riescono a fare virate impeccabili di 90 gradi. La sicurezza si raggiunge prima con la testa, con la pancia e col suore, e solo dopo con il corpo...
Almeno noi abbiamo lavorato su questo aspetto: con risultati incoraggianti, mi pare!
IL BLOG DI TATIYAK
Il kayak è diventato la nostra grande passione, quella che ci appaga al punto da abbandonare tutte le altre per dedicarci quasi esclusivamente alla navigazione.
In kayak solchiamo mari, silenzi, orizzonti ed incontriamo nuovi amici in ogni dove...
Così abbiamo scoperto che la terra vista dal mare... è molto più bella!
Tatiana e Mauro
Le nostre pagine Facebook: Tatiana Cappucci - Mauro Ferro
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31 maggio 2018
30 maggio 2018
BC 3* course in Genoa: what a great group!
E' stato un lungo, intenso, caldo, divertente e costruttivo fine settimana.
Sole pieno, acqua pulita, temperatura mite, una leggera brezza al tramonto e tanti kayak in mare.
Il gruppo di allievi, affiatato sin dall'inizio, ha mostrato una tale sete di sapere che siamo andati ben oltre il programma previsto dal syllabus: ben prima del corso 3 stelle, due allievi hanno trascorso un'intera giornata in acqua per arrivare, con una certa velocità ed eleganza, a perfezionare il proprio rolling; durante i due giorni di corso tutti si sono cimentati in manovre di ogni genere, anche molto fantasiose e poco convenzionali, sia per le virate che per i salvataggi; al termine dell'ultima giornata, poi, c'è stato tempo sufficiente, e ancora qualche energia residua, per praticare qualche sbarco sulle rocce... Insomma, un corso completo e stimolante.
Inoltre, la calorosa ospitalità del Circolo Canoaverde ha reso l'esperienza ancor più confortevole: rimessaggio per i kayak, lavaggio dell'attrezzatura, spogliatoi separati, docce calde e, per finire in bellezza, persino un piccolo buffet imprevisto ma graditissimo in occasione della giornata di pulizia delle spiagge organizzata da Legambiente.
Come sempre accade, per me è stato molto interessante ed istruttivo vedere all'opera tante persone appassionate e determinate e capire una volta di più che c'è sempre qualcosa da migliorare, nella tecnica, nella didattica e nella vita in generale! Il kayak da mare è una grande palestra per diventare persone migliori: non si finisce mai di imparare!
P.s. questo il video realizzato da Arturo, grazie per aver raccolto le immagini e le emozioni!
That was a long, strong, hot, fun and formative week-end.
Hot sun, clear water, warm temperature, light breeze at the sunset and lot of kayaks on the sea.
The group of students was really close and motivated and it was easy to work with them all on the syllabus and also bit more: before the 3 star course, two of the students were involved in one day rolling session to develop their roll in tow different boats that required some gradual correction; during the two-days course all the partecipants were fully involved in diffentent strokes, some of them pretty unconventional and creative, such as changing direction and assisted rescues; at the end of the second day on the water, they were all very confident and with some extra energy so we went ahead and practise a couple of rock landing... In other words, a complete and exciting course.
We were all hosted by the local Canoaverde kayak club and it was good to have a place where to leave our kayaks at night, where to wash our equipment and bodies and also where to have an unexpected and pleasant brunch at the end of the beach cleaning day organized all around the country by the well-known Legambiente association.
As usually happens, it was very interesting and instructive for me have the chance to watch so many passionated and motivated people at work. It was clear to me that there always be an opportunity to increase your skills and to learn something new, both on the water and in the daily life!
Sea kayaking is a really perfect training to become a better person.
Every day is a school day!
P.s. this is the video made by Arturo, thanks for sharing pictures and emotions!
Sole pieno, acqua pulita, temperatura mite, una leggera brezza al tramonto e tanti kayak in mare.
Il gruppo di allievi, affiatato sin dall'inizio, ha mostrato una tale sete di sapere che siamo andati ben oltre il programma previsto dal syllabus: ben prima del corso 3 stelle, due allievi hanno trascorso un'intera giornata in acqua per arrivare, con una certa velocità ed eleganza, a perfezionare il proprio rolling; durante i due giorni di corso tutti si sono cimentati in manovre di ogni genere, anche molto fantasiose e poco convenzionali, sia per le virate che per i salvataggi; al termine dell'ultima giornata, poi, c'è stato tempo sufficiente, e ancora qualche energia residua, per praticare qualche sbarco sulle rocce... Insomma, un corso completo e stimolante.
Inoltre, la calorosa ospitalità del Circolo Canoaverde ha reso l'esperienza ancor più confortevole: rimessaggio per i kayak, lavaggio dell'attrezzatura, spogliatoi separati, docce calde e, per finire in bellezza, persino un piccolo buffet imprevisto ma graditissimo in occasione della giornata di pulizia delle spiagge organizzata da Legambiente.
Come sempre accade, per me è stato molto interessante ed istruttivo vedere all'opera tante persone appassionate e determinate e capire una volta di più che c'è sempre qualcosa da migliorare, nella tecnica, nella didattica e nella vita in generale! Il kayak da mare è una grande palestra per diventare persone migliori: non si finisce mai di imparare!
P.s. questo il video realizzato da Arturo, grazie per aver raccolto le immagini e le emozioni!
La splendida giornata di sole al porticciolo di Genova Nervi... |
Condizioni meteo così tranquille che aspettavamo i traghetti in porto per avere un po' di onde! |
Mirella lascia il ruolo di porta-pagaia e si cimenta nel condurre fuori dal porto una zattera di kayak! |
Il nostro piccolo contributo alla pulizia della spiaggia, della costa e del mare: polistirolo e bottiglie di vetro! |
Le ultime prove del corso: un fuori programma molto utile per varie ragioni! |
That was a long, strong, hot, fun and formative week-end.
Hot sun, clear water, warm temperature, light breeze at the sunset and lot of kayaks on the sea.
The group of students was really close and motivated and it was easy to work with them all on the syllabus and also bit more: before the 3 star course, two of the students were involved in one day rolling session to develop their roll in tow different boats that required some gradual correction; during the two-days course all the partecipants were fully involved in diffentent strokes, some of them pretty unconventional and creative, such as changing direction and assisted rescues; at the end of the second day on the water, they were all very confident and with some extra energy so we went ahead and practise a couple of rock landing... In other words, a complete and exciting course.
We were all hosted by the local Canoaverde kayak club and it was good to have a place where to leave our kayaks at night, where to wash our equipment and bodies and also where to have an unexpected and pleasant brunch at the end of the beach cleaning day organized all around the country by the well-known Legambiente association.
As usually happens, it was very interesting and instructive for me have the chance to watch so many passionated and motivated people at work. It was clear to me that there always be an opportunity to increase your skills and to learn something new, both on the water and in the daily life!
Sea kayaking is a really perfect training to become a better person.
Every day is a school day!
P.s. this is the video made by Arturo, thanks for sharing pictures and emotions!
Ubicazione:
Genova Nervi, Italia
25 maggio 2018
Un norsaq in regalo...
Qualche tempo fa abbiamo ricevuto un norsaq in regalo.
Non solo è stato realizzato a mano ma è anche stato decorato con motivi molto belli.
Fabio ha fatto un ottimo lavoro recuperando una pagaia groenlandese ormai inutilizzabile, mentre Adelaide ha dato ancor una volta prova del suo invidiabile estro artistico. Il legno da lancio dell'arpione di antica tradizione Inuit è sempre stato per noi un oggetto utile ed affascinante, specie quando lo utilizziamo per l'esecuzione di alcuni tipi di roll: adesso ha acquistato anche un valore estetico, oltre che affettivo. Abbiamo davvero apprezzato il pensiero e sappiamo che sta arrivando il momento di iniziare ad usarlo! Grazie!
Some time ago we've received a norsaq as a gift.
It's a pretty nice wodden hand-made norsaq and it's also decorated with nice patterns.
Fabio did a good job reusing an old broken Greenland paddle and his wife Adelaide tested one more time her original creativity. The traditional norsaq, well-known as the throwing stick with the harpoon, was always a fascinating piece of the ancient Inuit history and it's still in use for some interesting Greenland rolls: this one has now gained a special aesthetic and emotional meaning. We've really appreciated it and we know it's almost time to start using it!
Non solo è stato realizzato a mano ma è anche stato decorato con motivi molto belli.
Fabio ha fatto un ottimo lavoro recuperando una pagaia groenlandese ormai inutilizzabile, mentre Adelaide ha dato ancor una volta prova del suo invidiabile estro artistico. Il legno da lancio dell'arpione di antica tradizione Inuit è sempre stato per noi un oggetto utile ed affascinante, specie quando lo utilizziamo per l'esecuzione di alcuni tipi di roll: adesso ha acquistato anche un valore estetico, oltre che affettivo. Abbiamo davvero apprezzato il pensiero e sappiamo che sta arrivando il momento di iniziare ad usarlo! Grazie!
Some time ago we've received a norsaq as a gift.
It's a pretty nice wodden hand-made norsaq and it's also decorated with nice patterns.
Fabio did a good job reusing an old broken Greenland paddle and his wife Adelaide tested one more time her original creativity. The traditional norsaq, well-known as the throwing stick with the harpoon, was always a fascinating piece of the ancient Inuit history and it's still in use for some interesting Greenland rolls: this one has now gained a special aesthetic and emotional meaning. We've really appreciated it and we know it's almost time to start using it!
20 maggio 2018
Lucciolata sul Naviglio in canadese!
Sabato sera abbiamo fatto una cosa fuori dall'ordinario: una pagaiata in canadese nel Naviglio.
Rispondendo subito all'invio del Canoa Club Milano per la classica lucciolata primaverile, siamo andate con Mirella alla bella sede del circolo, un costruzione di due piani dotata di palestra, biblioteca e cucina immersa nel verde di un grande parco ben curato proprio sulle sponde del Naviglio grande.
La partecipazione è stata altissima, per noi abituate a raduni con poche persone o meglio ancora a pagaiate in solitaria: intorno alla sede del CCM si sono presto radunate un centinaio di persone e tutte hanno seguito le guide locali lungo la pista ciclabile del canale per raggiungere il punto di imbarco.
Abbiamo contato sette gommoni da rafting stracolmi di famiglie con bambini e ragazzi, cinque canadesi con vari equipaggi ed un numero imprecisato di canoe e kayak singoli che facevano slalom tra le barche più grandi e più lente. Il momento dell'imbarco, subito dopo il tramonto, è stato uno dei più emozionanti, con la corrente (per noi forte!) che scendeva dalla chiusa delle centrale elettrica e che ha subito mandato la nostra canadese a spalmarsi sull'ultimo gommone ancorato sulla sponda: per i primi metri sembravamo prive di ogni controllo ma dopo una quantità infinita di risate siamo riuscite e riprendere la navigazione... e a giungere al punto di sbarco illese, felici e contente!
Il silenzio della notte era intercalato dal mormorio sommesso degli equipaggi, dal gracchiare delle rane e dallo stormire degli alberi dei fitti boschi che circondano il Naviglio Grande. I profumi della campagna ci hanno subito avvolto, dall'odore acre dei cavalli al pascolo a quello dolce dell'erba appena tagliata, dal sentore di acqua stantia nei canali laterali senza sbocco a quello più familiare della pioggia appena caduta. L'oscurità era rischiarata dal sottile strato di nuvole basse che rifletteva le luci delle città vicine e lontane, lasciandoci ammirare le tante cascine allineate lungo il Naviglio, alcune ristrutturate per accogliere ristoranti e alberghi, altre ancora votate alla loro funzione originaria: sono belle le cascine del milanese, come dimenticate in un tempo sospeso nel tempo, in uno spazio che solo pensandoci si capisce così vicino alla città di Milano.
La discesa non si è illuminata del fioco bagliore delle lucciole: in due ne avremo contate si e no cinque. Ma il Naviglio si è colorato delle luci chimiche che gli organizzatori hanno distribuito in gran quantità a tutti i partecipanti: abbiamo visto sfilare orecchie di topolino multicolori, corna fluorescenti dorate e azzurrognole, copricapo improbabili dai colori sgargianti.
La notte si è illuminata di luci, voci ed emozioni!
Siamo scivolate tra le sponde col sorriso sulle labbra, senza scambiarci quasi nessuna parola tra la partenza e l'arrivo, godendoci un momento speciale di un'uscita speciale: dopo un'ora di pagaiata in corrente sulla canadese rossa del circolo siamo sbarcate e abbiamo subito ripreso a ridere a crepapelle: ci siamo spalmate su un altro gommone. O forse era lo stesso della partenza?!
Siamo rientrate a casa a mezzanotte ormai suonata: e ancora ridevamo!
Se non avete mai partecipato alla lucciolata del CCM vi consiglio di non perdervi quella del prossimo anno: ne vale davvero la pena!
Rispondendo subito all'invio del Canoa Club Milano per la classica lucciolata primaverile, siamo andate con Mirella alla bella sede del circolo, un costruzione di due piani dotata di palestra, biblioteca e cucina immersa nel verde di un grande parco ben curato proprio sulle sponde del Naviglio grande.
La partecipazione è stata altissima, per noi abituate a raduni con poche persone o meglio ancora a pagaiate in solitaria: intorno alla sede del CCM si sono presto radunate un centinaio di persone e tutte hanno seguito le guide locali lungo la pista ciclabile del canale per raggiungere il punto di imbarco.
Abbiamo contato sette gommoni da rafting stracolmi di famiglie con bambini e ragazzi, cinque canadesi con vari equipaggi ed un numero imprecisato di canoe e kayak singoli che facevano slalom tra le barche più grandi e più lente. Il momento dell'imbarco, subito dopo il tramonto, è stato uno dei più emozionanti, con la corrente (per noi forte!) che scendeva dalla chiusa delle centrale elettrica e che ha subito mandato la nostra canadese a spalmarsi sull'ultimo gommone ancorato sulla sponda: per i primi metri sembravamo prive di ogni controllo ma dopo una quantità infinita di risate siamo riuscite e riprendere la navigazione... e a giungere al punto di sbarco illese, felici e contente!
Pronte all'imbarco! |
Gli equipaggi dei gommoni scelgono i posti... |
Finalmente tutti in acqua! |
Il silenzio della notte era intercalato dal mormorio sommesso degli equipaggi, dal gracchiare delle rane e dallo stormire degli alberi dei fitti boschi che circondano il Naviglio Grande. I profumi della campagna ci hanno subito avvolto, dall'odore acre dei cavalli al pascolo a quello dolce dell'erba appena tagliata, dal sentore di acqua stantia nei canali laterali senza sbocco a quello più familiare della pioggia appena caduta. L'oscurità era rischiarata dal sottile strato di nuvole basse che rifletteva le luci delle città vicine e lontane, lasciandoci ammirare le tante cascine allineate lungo il Naviglio, alcune ristrutturate per accogliere ristoranti e alberghi, altre ancora votate alla loro funzione originaria: sono belle le cascine del milanese, come dimenticate in un tempo sospeso nel tempo, in uno spazio che solo pensandoci si capisce così vicino alla città di Milano.
La discesa non si è illuminata del fioco bagliore delle lucciole: in due ne avremo contate si e no cinque. Ma il Naviglio si è colorato delle luci chimiche che gli organizzatori hanno distribuito in gran quantità a tutti i partecipanti: abbiamo visto sfilare orecchie di topolino multicolori, corna fluorescenti dorate e azzurrognole, copricapo improbabili dai colori sgargianti.
La notte si è illuminata di luci, voci ed emozioni!
Siamo scivolate tra le sponde col sorriso sulle labbra, senza scambiarci quasi nessuna parola tra la partenza e l'arrivo, godendoci un momento speciale di un'uscita speciale: dopo un'ora di pagaiata in corrente sulla canadese rossa del circolo siamo sbarcate e abbiamo subito ripreso a ridere a crepapelle: ci siamo spalmate su un altro gommone. O forse era lo stesso della partenza?!
Siamo rientrate a casa a mezzanotte ormai suonata: e ancora ridevamo!
Se non avete mai partecipato alla lucciolata del CCM vi consiglio di non perdervi quella del prossimo anno: ne vale davvero la pena!
Ubicazione:
Castelletto di Cuggiono, Milano - Italia
18 maggio 2018
Borse di studio "Il sorriso del mare"!
E' pubblico il bando per le borse di studio ideate e proposte dal primo symposium femminile italiano di kayak "Il sorriso del mare": l'evento ha avuto luogo a Genova Nervi dal 30 marzo al 2 aprile 2018.
La prima edizione del symposium si è conclusa con un bilancio positivo e le organizzatrici hanno così deciso di utilizzare i fondi rimasti nel bilancio consuntivo per bandire delle borse di studio.
La finalità è quella di promuovere il kayak da mare femminile italiano in ogni suo aspetto: potranno concorrere ad una delle tre borse di studio tutte le partecipanti all’edizione 2018 del symposium femminile italiano di kayak “Il sorriso del Mare”. Tra i progetti pervenuti saranno selezionati, ad insindacabile giudizio della commissione di valutazione, quelli più adatti ad offrire una crescita personale tecnica e didattica in campo canoistico delle candidate. La principale finalità delle borse di studio è quella di riuscire a trasmettere le conoscenze e le competenze acquisite alle partecipanti sia dell’edizione successiva del symposium “Il sorriso del mare” che si svolgerà tra due anni, nella primavera del 2020, che delle altre iniziative intraprese dalle organizzatrici nel corso del 2019.
Partecipare è facile: basta compilare la scheda di candidatura con il progetto prescelto, seguire le istruzioni pubblicate sul blog ed inviare la proposta entro la data del 15 settembre 2018 al seguente indirizzo: tatiyak@tatianacappucci.it
I nomi delle vincitrici delle tre borse di studio saranno resi noti sul blog dell'evento.
Siamo sicure che si tratti di un'occasione unica per crescere insieme!
We have finally published the announcement of selection for three scholarships conceived and proposed by the first Italian women sea kayak symposium "The smile of the sea": the event has taken place in Genoa Nervi from March 30th to April 2nd 2018.
The first edition of the symposium is concluded with a positive financial report and the organizers have so decided to use the resources to organize some scholarships. The main purpose is promoting the Italian women sea kayak activity in every aspect: three scholarships are open to all the participants to the edition 2018 of the Italian women sea kayak symposium "The smile of the Sea." The scholaship commission will select three projects that offer to the nominees a personal, technical and didactical growth in their sea kayaking skills. The principal purpose of the scholarships is succeeding in transferring the adquired knowledges and competences to the other participants both of the following edition of the symposium "The smile of the sea", that he will take place in two years during the 2020 spring, and the other initiatives undertaken by the organizers during the 2019.
The participation is easy: complete the candidacy form with all the informations about the project and send it within the date of 2018, September 15th to the following e-mail address: tatiyak@tatianacappucci.it
The names of the winners of the three scholarships will be made public on the blog of the event.
We are fully convinced that this is a really unique opportunity to grow up all together!
La prima edizione del symposium si è conclusa con un bilancio positivo e le organizzatrici hanno così deciso di utilizzare i fondi rimasti nel bilancio consuntivo per bandire delle borse di studio.
La finalità è quella di promuovere il kayak da mare femminile italiano in ogni suo aspetto: potranno concorrere ad una delle tre borse di studio tutte le partecipanti all’edizione 2018 del symposium femminile italiano di kayak “Il sorriso del Mare”. Tra i progetti pervenuti saranno selezionati, ad insindacabile giudizio della commissione di valutazione, quelli più adatti ad offrire una crescita personale tecnica e didattica in campo canoistico delle candidate. La principale finalità delle borse di studio è quella di riuscire a trasmettere le conoscenze e le competenze acquisite alle partecipanti sia dell’edizione successiva del symposium “Il sorriso del mare” che si svolgerà tra due anni, nella primavera del 2020, che delle altre iniziative intraprese dalle organizzatrici nel corso del 2019.
Partecipare è facile: basta compilare la scheda di candidatura con il progetto prescelto, seguire le istruzioni pubblicate sul blog ed inviare la proposta entro la data del 15 settembre 2018 al seguente indirizzo: tatiyak@tatianacappucci.it
I nomi delle vincitrici delle tre borse di studio saranno resi noti sul blog dell'evento.
Siamo sicure che si tratti di un'occasione unica per crescere insieme!
La scheda di candidatura da compilare e spedire... |
We have finally published the announcement of selection for three scholarships conceived and proposed by the first Italian women sea kayak symposium "The smile of the sea": the event has taken place in Genoa Nervi from March 30th to April 2nd 2018.
The first edition of the symposium is concluded with a positive financial report and the organizers have so decided to use the resources to organize some scholarships. The main purpose is promoting the Italian women sea kayak activity in every aspect: three scholarships are open to all the participants to the edition 2018 of the Italian women sea kayak symposium "The smile of the Sea." The scholaship commission will select three projects that offer to the nominees a personal, technical and didactical growth in their sea kayaking skills. The principal purpose of the scholarships is succeeding in transferring the adquired knowledges and competences to the other participants both of the following edition of the symposium "The smile of the sea", that he will take place in two years during the 2020 spring, and the other initiatives undertaken by the organizers during the 2019.
The participation is easy: complete the candidacy form with all the informations about the project and send it within the date of 2018, September 15th to the following e-mail address: tatiyak@tatianacappucci.it
The names of the winners of the three scholarships will be made public on the blog of the event.
We are fully convinced that this is a really unique opportunity to grow up all together!
14 maggio 2018
BC 3* course in Venice: such a fantastic venue!
Venezia è sempre Venezia!
E tornare a Venezia è sempre un grande piacere!
Soprattutto tornarci in kayak, pagaiando tra canali e briccole, ammirando la città dall'acqua...
Ospiti di Venicekayak sull'accogliente Isola della Certosa, Tatiyak ha svolto un corso 3 stelle durante due splendide giornate di sole, con temperature primaverili che hanno consentito di svolgere salvataggi e roll senza temere l'acqua fredda. La grande varietà di condizioni che si creano in laguna, con la corrente di un paio di nodi che si incanala tra le isole, con il moto ondoso provocato dall'intenso traffico a motore e con la presenza di tantissimi segnalamenti marittimi ha reso il corso molto interessante per allievi ed insegnante.
I quattro allievi hanno tutti mostrato un grande interesse per le varie manovre proposte e non c'è mai stato un momento in cui non si parlasse di kayak, di attrezzature, di vantaggi e svantaggi di ogni tecnica, di viaggi in programma e di progetti futuri: è stato molto entusiasmante entrare in contatto con "volti nuovi" del kayak da mare e con tanta energia positiva!
L'accoglienza che ci ha riservato Renè è stata impagabile ed è sempre un'ottima occasione di confronto e di crescita, in kayak e non solo, poter osservare da vicino la bella realtà canoistica che i soci ed i collaboratori di Venicekayak hanno saputo creare negli anni: Venezia vista dal kayak è molto più bella!
Venice is a unique town in the world!
Coming back to Venice is always a great pleasure to me!
Especially when I have the chance to paddle along its canals to discover the town by the sea...
Thanks to Venicekayak, Tatiyak was hosted to the sea kayak center based on Certosa Island to run a special 3 star course during two sunny days with exepcional good weather forecast and warm water. The location is pretty interesting with lots of different conditions from moving water, due to the around two knots of corrents in between the canals, to the rough water created by the strong motor boats traffic jam. Venice is also full of maritime signals all aroung the lagoon and we have had the chance to put in practise the basic navigation skills.
The four students were really motivated and passionated and we spent all the time talking and discussing about any single stroke and technique, comparing advantages and disadvantages of every skill: it was really good for me to share moments with such enthusiastic "new entries" of the Italian sea kayak community!
The warm hospitality received by Renè was priceless and it is always a great opportunity to have an inside watch in a young, active and inspirational reality of a sea kayak activity created by Venicekayak here in Italy: Venice is a really better if you visit it by the sea!
E tornare a Venezia è sempre un grande piacere!
Soprattutto tornarci in kayak, pagaiando tra canali e briccole, ammirando la città dall'acqua...
Ospiti di Venicekayak sull'accogliente Isola della Certosa, Tatiyak ha svolto un corso 3 stelle durante due splendide giornate di sole, con temperature primaverili che hanno consentito di svolgere salvataggi e roll senza temere l'acqua fredda. La grande varietà di condizioni che si creano in laguna, con la corrente di un paio di nodi che si incanala tra le isole, con il moto ondoso provocato dall'intenso traffico a motore e con la presenza di tantissimi segnalamenti marittimi ha reso il corso molto interessante per allievi ed insegnante.
I quattro allievi hanno tutti mostrato un grande interesse per le varie manovre proposte e non c'è mai stato un momento in cui non si parlasse di kayak, di attrezzature, di vantaggi e svantaggi di ogni tecnica, di viaggi in programma e di progetti futuri: è stato molto entusiasmante entrare in contatto con "volti nuovi" del kayak da mare e con tanta energia positiva!
L'accoglienza che ci ha riservato Renè è stata impagabile ed è sempre un'ottima occasione di confronto e di crescita, in kayak e non solo, poter osservare da vicino la bella realtà canoistica che i soci ed i collaboratori di Venicekayak hanno saputo creare negli anni: Venezia vista dal kayak è molto più bella!
Arne, Damiano, Paolo e Leonardo pronti per iniziare il corso 3 stelle... |
L'imbarco dal pontile... |
Le prime manovre tra le briccole del canale tra Certosa e Lido... |
I salvataggi assistiti a conclusione della prima giornata... |
I traini di contatto all'inizio della seconda giornata di corso... |
Confronti sulle tecniche di utilizzo della cima di traino... |
Alla scoperta della città... |
Uno dei campanili "pendenti" di Venezia... |
Il fascino dei canali interni e la destrezza nel manovrare il kayak... |
Foto ricordo! |
Venice is a unique town in the world!
Coming back to Venice is always a great pleasure to me!
Especially when I have the chance to paddle along its canals to discover the town by the sea...
Thanks to Venicekayak, Tatiyak was hosted to the sea kayak center based on Certosa Island to run a special 3 star course during two sunny days with exepcional good weather forecast and warm water. The location is pretty interesting with lots of different conditions from moving water, due to the around two knots of corrents in between the canals, to the rough water created by the strong motor boats traffic jam. Venice is also full of maritime signals all aroung the lagoon and we have had the chance to put in practise the basic navigation skills.
The four students were really motivated and passionated and we spent all the time talking and discussing about any single stroke and technique, comparing advantages and disadvantages of every skill: it was really good for me to share moments with such enthusiastic "new entries" of the Italian sea kayak community!
The warm hospitality received by Renè was priceless and it is always a great opportunity to have an inside watch in a young, active and inspirational reality of a sea kayak activity created by Venicekayak here in Italy: Venice is a really better if you visit it by the sea!
Ubicazione:
Isola Certosa, Venezia - Italia
12 maggio 2018
Itinerari e Kayak: intervista a Tatiana
Ci sono molti modi per diffondere le proprie passioni.
Walter Paesano, canoista e fotografo, con il suo canale YouTube "Itinerari e Kayak" propone alla nutrita schiera dei canoisti, ed a tutti gli amanti della natura, un grande contributo a questa diffusione.
Qualche giorno fa è stata la volta di una intervista a Tatiana, che vi proponiamo di seguito.
Se volete vederla sul canale YouTube seguite questo link.
Ringraziamo Walter per il suo lavoro di condivisione e per aver pensato a Tatiana.
Buona visione.
Walter Paesano, canoista e fotografo, con il suo canale YouTube "Itinerari e Kayak" propone alla nutrita schiera dei canoisti, ed a tutti gli amanti della natura, un grande contributo a questa diffusione.
Qualche giorno fa è stata la volta di una intervista a Tatiana, che vi proponiamo di seguito.
Ringraziamo Walter per il suo lavoro di condivisione e per aver pensato a Tatiana.
Buona visione.
06 maggio 2018
Primo raduno nazionale di canoe d'epoca...
Il prossimo fine settimana del 12 e 13 maggio si svolgerà un evento molto particolare.
Andrea Alessandrini ha avuto un'idea delle sue: organizzare il primo raduno nazionale di canoe d'epoca, una manifestazione aperta a tutti i tipi di canoe, costruite in tutti i possibili materiali, come le ormai numerose canoe auto-costruite, comprese le canoe storiche ed adattate ai pagaiatori diversamente abili, nonchè quelle usate per viaggi, spedizioni ed escursioni di ogni tipo.
L'incontro è fissato per sabato 12 e domenica 13 maggio 2018 sul Lago di Pusiano (Lecco).
Si conta sull'ampia partecipazione di curiosi ed appassionati, ed anche di espositori di materiale canoistico storico, di fotografie di repertorio di argomento canoistico e ci sarà persino spazio per un mercatino di scambio dell'usato.
Il punto forte della manifestazione è la costituzione del Primo Registro Nazionale di canoe storiche: Andrea vuole in questo modo raccogliere una importante testimonianza delle canoe esistenti sul territorio nazionale, con fotografie, nome e recapito del proprietario della canoa.
Il raduno si terrà dalle ore 10.00 di sabato 12 maggio 2018 fino a domenica 13 maggio pomeriggio a Casletto di Rogeno nella spiaggia e nel prato cintato del lido. Domenica 13 maggio verrà effettuato il giro turistico in canoa del Lago di Pusiano di circa 10 Km "LA 5 PONTILI”– partenza ore 10.00 dalla
spiaggia Casletto. Per maggiori informazioni contattate Andrea Alessandrini a questi recapiti: 329-6010167 oppure info@lagodipusiano.com o ancora seguendo il link del sito web: www.lagodipusiano.com
Andrea Alessandrini ha avuto un'idea delle sue: organizzare il primo raduno nazionale di canoe d'epoca, una manifestazione aperta a tutti i tipi di canoe, costruite in tutti i possibili materiali, come le ormai numerose canoe auto-costruite, comprese le canoe storiche ed adattate ai pagaiatori diversamente abili, nonchè quelle usate per viaggi, spedizioni ed escursioni di ogni tipo.
L'incontro è fissato per sabato 12 e domenica 13 maggio 2018 sul Lago di Pusiano (Lecco).
Si conta sull'ampia partecipazione di curiosi ed appassionati, ed anche di espositori di materiale canoistico storico, di fotografie di repertorio di argomento canoistico e ci sarà persino spazio per un mercatino di scambio dell'usato.
Il punto forte della manifestazione è la costituzione del Primo Registro Nazionale di canoe storiche: Andrea vuole in questo modo raccogliere una importante testimonianza delle canoe esistenti sul territorio nazionale, con fotografie, nome e recapito del proprietario della canoa.
Il raduno si terrà dalle ore 10.00 di sabato 12 maggio 2018 fino a domenica 13 maggio pomeriggio a Casletto di Rogeno nella spiaggia e nel prato cintato del lido. Domenica 13 maggio verrà effettuato il giro turistico in canoa del Lago di Pusiano di circa 10 Km "LA 5 PONTILI”– partenza ore 10.00 dalla
spiaggia Casletto. Per maggiori informazioni contattate Andrea Alessandrini a questi recapiti: 329-6010167 oppure info@lagodipusiano.com o ancora seguendo il link del sito web: www.lagodipusiano.com
Ubicazione:
Casletto di Rogeno, Lecco - Italia
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