Oggi però ho chiuso lo studio per un motivo più che valido: sono andata a Vigevano a ritirare la canoa canadese che Livio Bernasconi si è gentilmente offerto di prestarmi per il corso 3 stelle BCU di novembre!
Ero emozionata: mi sembrava di essere al mio primo giorno di scuola...
Ho ricambiato la cortesia lasciandogli in consegna il mio amato vecchio Sardinia bianco, lui mi ha regalato un vasetto di confettura di petali di rosa e sotto una pioggia battente sono corsa al lago: con qualche fatica ed un pizzico di ingegno ho scaricato la canoa dal tetto dell'auto, l'ho fatta scivolare in acqua e dal momento in cui ho impugnato la pagaia, come per magia, il tempo si è dilatato.
In poche ore, il piccolo golfo di Lavena Ponte Tresa si è prima increspato, poi agitato, poi calmato: le raffiche di vento hanno spazzato via le ultime nuvole gonfie di pioggia e nel tardo pomeriggio è persino uscito un barlume di sole.
Pochi chilometri e qualche esercizio mi hanno fatto prendere confidenza con la nuova bellissima canadese. Curiosando lungo riva ho scoperto degli angoli nascosti che solo i cigni del lago conoscono...
Ho scoperto anche che in canoa ci si gode il mondo da una prospettiva diversa: con una corretta rotazione del busto si ammira la costa come su un grande schermo, proprio di faccia, senza bisogno di girare lo sguardo di lato come invece devo fare spesso in kayak.
Sulla canadese ci si spappola le ginocchia, ma in compenso addio torcicollo!
My office today |
Finally on the water! |
A little moment of perfect relax... |
Today was a special day and I take my first day off: a paddler buddy, Livio Bernasconi, is kindly lend me one of his open canoes to help me training for my next BCU 3star in November.
I was excited: under a pouring rain, I drive directly to the lake, take off the canoe form the car, put it on the water and... since I grip the paddle on the hands, the time is magically flies.
The small bay of Lavena Ponte Tresa, on Lugano Lake, is a perfect gymnasium for my first excercises, expecially with today wind, waves and rain: few kilometers and some skills help me to have better confidence with the new marvellous open canoe.
I also discovered that you can enjoy the world from a new perspective: with a correct body rotation you can admire the coast as on a big screen, face to face, with no need to turn the head to look around, as often in necessary in kayak.
Open canoe give you the chance to distroy your knees, but on the other hand you can safe you neck!