Nonostante gli imprevisti dell’ultima ora abbiamo costretto a casa molte persone, in acqua sono entrati amici provenienti da Palermo, Varese, Alessandria, Genova, Trieste e persino dalla Svizzera: un evento divenuto ormai “internazionale”!
Dopo il briefing iniziale in cui Marco Marchini della Fratellanza Nuoto di Genova Pontedecimo ha fatto gli onori di casa, la piscina ha preso vita e tanti kayak dalle tradizionali linee groenlandesi hanno occupato la vasca. Alcuni dei partecipanti al torneo hanno imparato l’eskimo proprio durante il pomeriggio di sabato, altri hanno affinato la propria tecnica groenlandese ed in tanti si sono cimentati nelle diverse figure previste dal regolamento, quest’anno ancor più ricco e vicino a quello elaborato per il Campionato Groenlandese.
Le prove libere dei kayak hanno permesso a tutti di apprezzare le ottime caratteristiche del Greenland 550 di CS Canoe, sponsor ufficiale della manifestazione ed unico produttore italiano ad avere sviluppato una linea completa di kayak groenlandesi: grande comodità di seduta, ottima manovrabilità, buona abitabilità, tanto da risultare adatto sia alle donne che agli uomini, sia agli alti di statura che ai più minuti, sia ai mingherlini che alle persone di taglie forti. E’ stato bello vedere tanti kayaker cercare la giusta posizione di piedi, gambe e bacino e poter osservare da vicino le piroette di busto e braccia durante l’esibizione dei 35 eskimi in programma.
Il pubblico ha partecipato con il solito entusiasmo contagioso ed il tifo sembrava a tratti quello di uno stadio, con immancabili espressioni colorite ed applausi continui da spellarsi le mani.
Il pubblico ha partecipato con il solito entusiasmo contagioso ed il tifo sembrava a tratti quello di uno stadio, con immancabili espressioni colorite ed applausi continui da spellarsi le mani.
E’ stato inserito anche un eskimo di fantasia ed ogni concorrente si è esibito in una figura dettata dall’estro del momento o studiata da tempo nei più piccoli dettagli: Andrea ha stupito tutti uscendo dall’acqua con una grande parrucca bionda ed un ombrellino colorato alla Mary Poppins. E si è poi cimentato, a fine torneo, in una serie di eskimi “a scommessa” per raccogliere fondi per il Nuotathon, che ha animato il pomeriggio della domenica, con grande divertimento dei nuotatori, grandi e piccini, che si sono accalcati sul suo kayak per rendere sempre più spettacolare la risalita.
L’incontro sportivo è stata anche l’occasione per promuovere la cultura del kayak da mare, presentando piccoli e grandi imprese, in acqua e fuori, che contribuiscono ad alimentare l’interesse per questa piccola imbarcazione, per le sue origini, la sua storia ed il suo futuro. Così Andrea Bolis ci ha raccontato il suo giro in solitaria sul Lago Maggiore nei giorni più freddi dell’anno, con un piglio molto allegro e genuino, dimostrando che si può vivere l’avventura anche sotto casa. Guido Grugnola ha poi esposto con impeccabile professionalità il suo lungo giro intorno al litorale inalienabile del nostro Bel Paese e ci ha mostrato come sia stato talvolta talmente maltrattato da non potersi più fare un vanto del suo titolo…
Luisella Valeri ha raccontato con dovizia di particolari la sua impegnativa e gratificante esperienza di costruzione di un kayak tradizionale “skin on frame” ed infine Ottorino Tosti ci ha aggiornato sugli sviluppi del progetto ItaliAmmassalik, divenuto associazione proprio in questi ultimi giorni, con nuove mostre itineranti ed un altro viaggio nella Groenlandia orientale in programma per il 2013. I locali della piscina sono talmente accoglienti che la sala delle conferenze era strapiena di gente, silenziosa ed interessata, tanto che la cena è slittata di un paio d’ore. Nel frattempo sono state ammirate le foto di Luciano Belloni con il tricolore, le lampade d'ambiente di Rosaria Guidotti ed i magnifici acquarelli a soggetto di Carlo Pezzana.
La serata si è conclusa in bellezza perché per mantenere il clima conviviale abbiamo organizzato nella stessa struttura sportiva un buffet freddo di torte salate e dolci, con grande abbondanza di focacce genovesi. Qualcuno aveva lanciato l'idea di un torneo nel torneo: al torneo di torte hanno così partecipato in tanti, con molti manicaretti fatti in casa. La concorrenza era alta, torte di verdue, torte al cioccolato, vere e proprie opere d’arte culinaria, ma la vittoria è andata alla crostata di marmellata: ricetta della nonna, confettura della mamma e creazione delle figlia, tre generazioni in concorso per il primo premio!
La domenica successiva, nonostante le abbondanti libagioni della sera ed i bagordi notturni dei più giovani e forti, siamo tornati tutti in acqua sin dalle nove di mattina, pagaia in mano e grande voglia di esibirsi nelle manovre groenlandesi: mancando gli atleti fluviali, l’edizione di quest’anno si è concentrata prevalentemente sull’eskimo groenlandese, spettacolare e divertente al tempo stesso, anche se molto faticoso quando eseguito in stretta sequenza senza il giusto equilibrio tra tecnica ed energia.
La piscina gestita dalla Fratellanza Nuoto è stata colorata dalle magliette delle varie manifestazioni canoistiche, a riprova delle continue attività promosse nel mondo del kayak da mare, dalla bandiera della pace e, al tavolo dei giurati, dalla bandiera della Groenlandia.
Il prestigio della piccola manifestazione culturale e sportiva insieme è stato accresciuto dalla presenza di ben due presidenti nazionali: Arcangelo “Gengis” Pirovano per la FICT e Giorgio Nesca per Sottocosta, che hanno conferito a tutti i partecipanti coppe, medaglie e premi.
Il lavoro del presidente di Canoaverde, Giulio Pillepich, è rimasto unico ed ineguagliabile perché ha trascorso ore intere pinneggiando a pelo d’acqua per realizzare le riprese video delle esibizioni di tutti i concorrenti.
Questa la classifica finale.
Categoria uomini – specialità eskimo di velocità in un minuto: Andrea Bolis primo classificato con 23 eskimi con la pagaia e 13 con le mani, Simone Croci secondo classificato con 17 eskimi con la pagaia e 6 con le mani e Giovanni Chiola terzo classificato con 7 eskimi con la pagaia.
Categoria uomini – specialità eskimo groenlandese:
1° - Andrea Bolis di Sullacqua con 260 punti
2° - Giacomo Bruno del Canoa Club Alessandria con 183 punti
3° - Simone Croci dalla Svizzera Italiana con 112 punti
4° - Giovanni Chiola di Canoaverde con 93 punti
5° - Andrea Greco della Lega Navale Palermo Arenella con 66 punti
6° - Marco Marchini di Canoaverde con 43 punti
7° - Gregorio De Zorzi del Canoa Kayak Friuli con 34 punti.
Abbiamo voluto fare uno strappo alla regola ed aprire la categoria femminile anche con la presenza di una sola concorrente per dare un incentivo alla partecipazione delle donne alla manifestazione, augurandoci di averne in numero superiore alle prossime edizioni. Ha vinto così la Categoria donne specialità eskimo groenlandese Rosanna Cusimano della Lega Navale Palermo Arenella con ben 7 punti totalizzati, una coppa per il primo posto assoluto, una medaglia ed una pagaia come premio speciale.
Marco, Tatiana, Giorgio, Luciano e Gengis |
Tantissime sono le foto e le immagini realizzate durante i due giorni di incontri in acqua e presto saranno montate in un video ricordo della manifestazione: non mancheremo di darne conto sul blog e sul sito!
Un evento che vale certamente la pena di ripetere!
Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti che da vicino e da lontano hanno raggiunto la piscina di Genova Pontedecimo per trascorrere in allegra compagnia un gran bel fine settimana!
Ringraziamo anche tutti coloro che direttamente ed indirettamente hanno sostenuto la manifestazione, gli sponsor, i costruttori, i produttori, i collaboratori ed i "consumatori finali". Tutti hanno dato un aiuto prezioso e siamo contenti di avere messo insieme un gruppo tanto coeso ed affiatato. La rete di contatti con gli appassionati e gli amanti del kayak ha sortito buoni frutti ed anche quest’anno possiamo dirci soddisfatti del lavoro svolto...
Appuntamento a tutti al prossimo anno, sempre a marzo, sempre a Genova, sempre alla piscina di Pontedecimo, sempre con la Fratellanza Nuoto ed ovviamente sempre in kayak!!!
Brava Tatiana! Meglio non potevi descrivere questo fine settimana! Ancora un grazie da parte mia e da parte della Fratellenza Nuoto!! Marco
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