Si capisce subito che sono stati studiati, pensati e realizzati con grande impegno e che dietro c'è stata una sapiente regia: sono stati realizzati proprio per "accompagnare a conoscere il fiume, le sue dinamiche e la tecnica moderna per affrontare in controllo e sicurezza l'acqua mossa", come recita la copertina del secondo volume del DVD Hips. Ed è anche lodevole come Francesco riesca a tradurre la sicurezza in serenità: è un vero piacere vederlo pagaiare in fiume, eseguire traghetti con estrema padronanza, entrare in corrente ed in morta con eleganza e destrezza, in perfetto equilibrio sull'acqua!
Con sorpresa, mi sono accorta di avere già una copia della prima edizione del libro e, tutt'altro che contrariata, mi ha fatto molto piacere mettere a confronto le due versioni. Non soltanto perché nella seconda del 2014 ho trovato, nel capitolo dedicato al kayak da mare, una bella pagina sugli Inuit, "Il popolo del sorriso", scritto dall'amico e maestro marino Emanuele Matteri - a riprova che la cultura dei popoli artici è conosciuta, condivisa e valorizzata dai tanti appassionati e praticanti di canoa e kayak. Ma anche perché mi è piaciuto curiosare tra i vari capitoli (11 nella seconda edizione, appena 4 nella prima) per scovare differenze ed analogie: gli argomenti sono rimasti pressoché invariati, solo con una leggero cambiamento nella successione dei temi trattati; sono anche scomparsi, o sono stati semplicemente ridotti, molti dei disegni che accompagnavano la prima edizione, ma in compenso nella seconda sono aumentate le fotografie, anche a piena pagina, alcune di straordinaria bellezza. Il tutto a vantaggio di una scrittura sapiente che ben spiega ogni aspetto della canoa fluviale, dando un chiaro segnale di quel constante lavoro di correzione e rifinitura che contraddistingue ogni grande maestro.
Il manuale tecnico ed i due DVD... |
L'introduzione del capitolo dedicato al kayak da mare... |
Il penultimo capitolo dedicato alla preparazione tecnica... e l'ultimo è altrettanto interessante! |
Francesco non è un maestro improvvisato, il suo curriculum è lungo e ben articolato, ricco di grandi esperienze sui fiumi dei cinque continenti. Sono molto interessanti, a titolo di esempio, i capitoli del libro dedicati alla preparazione tecnica, che a fatica si trovano in altri manuali tecnici. Sono ben fatti i due DVD, che pure strutturati in capitoli (6 il primo volume e 5 il secondo volume) affrontano tutto lo scibile canoistico: l'attrezzatura, i preliminari, le basi della tecnica, i fondamentali in acqua piatta, l'eskimo e l'allenamento in Hips 1, ed in Hips 2 l'idrodinamica, la sicurezza, le manovre, la tecnica evoluta in acqua mossa ed il free style, "la tendenza del terzo millennio per usare il fiume come terreno di gioco ed eseguire figure acrobatiche e spettacolari".
Mi colpisce sempre la differente terminologia usata in fiume ed in mare: punta per prua, coda per poppa, pancia per chiglia, corda per cima, curva per virata. Ma è il chiaro indizio della grande specializzazione raggiunta in ogni singola disciplina di pagaia. Ancor di più, mi ha colpito qualche differenza concettuale nell'esecuzione di alcune manovre, come l'appoggio basso ed alto realizzato con uno spostamento continuo della pala sull'acqua (mentre in mare si lavora con un unico colpo eseguito all'ortogonale del pozzetto), e non ultimo le varie definizioni di eskimo date da Francesco: a C, quando per noi marini è in appoggio alto con uscita sul ponte posteriore, a L quando invece è eseguito in appoggio basso come nello "storm roll", per non parlare dell'eskimo con le mani, visto che lo stile groenlandese ci offre una tecnica completamente diversa! L'aggancio resta la grande manovra di discrimine tra la canoa fluviale ed il kayak marino, perché il contesto ambientale è talmente diverso da imporre non solo diversi termini ma anche tecniche differenti...
Spero di avere modo di discuterne con Francesco alla prima occasione "in acqua", perché la lettura del libro e la visione dei due DVD mi hanno fatto tornare la voglia, che giù avevo espresso in quel primo memorabile incontro, di fargli visita in Val Pellice per seguire con lui delle sessioni tematiche, magari su quei traghetti tanto utili anche in mare, per affrontare con cognizione di causa le famigerate, divertenti e stimolanti correnti di marea. A presto in acqua!
Trovate tutte le informazioni utili sul bel sito di Free Flow Kayak nella pagina denominata shop.
"In equilibrio sull'acqua" - Ed. Free Flow Kayak - 245 pagine, 32€ (+2€ di spedizione postale)
"Hips volume 1" - anno 2009, 80 minuti - 24€
"Hips volume 2" - anno 2010, 80 minuti - 24€ (i due DVD insieme al costo di 39€)
Ho preso il libro da pochissimo...con dedica ovviamente..e lo sto leggendo avidamente! Sono molto impaziente di conoscere anche te Tatiana anche se non so se farò in tempo a cogliere l'opportunità e il privilegio di fare un'uscita in mare con te che sicuramente varrebbe più di tutte le uscite che ho già fatto! Presto partirai per un meraviglioso viaggio...speriamo di incontrarci a Chioggia! ciao!
RispondiEliminaGrazie Alberto, la lettura è davvero avvincente, Francesco è un gran bravo comunicatore.
RispondiEliminaSperiamo anche noi di incontrarti presto in kayak, a Chioggia per il Symposium della Laguna di Venezia dal 2 al 5 giugno 2016 oppure... su altri mari! ;-)
A presto in acqua