Qualche tempo fa abbiamo partecipato con piacere ad una
raccolta fondi un po' particolare, finalizzata alla pubblicazione di un libro fotografico realizzato da due amici monegaschi, Nathalie e Alain Antognelli, che conosciamo da tempo per la passione condivisa per il kayak da mare (e di cui avevamo sia apprezzato una prima mostra fotografica "
Listening to the people of Greenland" e sia condiviso le
periodiche newsletter che scrivevano all'Artico). Con questa recente iniziativa, i due fotografi esploratori volevano condividere la loro pluriennale esperienza di navigazione in kayak lungo la costa occidentale della Groenlandia e la loro prolungata convivenza con gli Inuit nei più remoti villaggi della banchisa artica.
All'ultimo Symposium di Anglesey, poi, ho avuto occasione di assistere alla proiezione del loro ultimo filmato, datato inizio 2015, sulle abitudini di vita e di lavoro degli ultimi cacciatori di foche e di orsi (
minuto tre del filmato!). Il DVD, di cui avevo subito chiesto una copia, dura 52 minuti ed è stato realizzato in francese, con sottotitoli in inglese: sul sito
phototeam-nature si può vedere il
trailer del film e scegliere di
ordinarlo per posta (costo 15,90€).
La scorsa settimana, finalmente, abbiamo ricevuto sia il DVD che il libro.
La dedica scritta a mano sulla prima pagina interna, proprio sotto il titolo bilingue, recita così: "Monaco, the 26.11.2015 - As you read those pages, let yourself share with us a kayak and wintering adventure which came true".
Il libro è pieno di foto curiose (insuperabile quella conclusiva delle coppia di schiena in abiti tradizionali!) ed è corredato di stralci dei loro diari di viaggio e di interviste molto interessanti agli Inuit incontrati nel corso dei cinque anni passati in Groenlandia.
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L'ame de la banquise - stesso titolo per DVD e libro fotografico! |
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Una delle prime pagine con i tracciati dei viaggi in kayak (rosso) ed in slitta (giallo) |
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I kayak erano sempre molto carichi per garantire ai due esploratori una completa autonomia |
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La passione muove gli iceberg! |
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L'introduzione al reportage sulla caccia al narvalo con kayak ed arpione |
Nathalie e Alain hanno iniziato la loro avventura il 28 maggio del 2009, pagaiando verso sud per 1111 km, dal 72° parallelo Nord di Upernavik fino a Ilullissat. Hanno poi proseguito nel 2010, percorrendo altri 1033 da Ilullisat fino alla capitale Nuuk, sempre tra la fine di maggio e la fine di agosto. Sono tornati una terza volta nel 2011 per completare la navigazione tra Nuuk e Nanortalik, all'estremità meridionale della Groenlandia.
Avevano già da tempo capito che per apprezzare fino in fondo la cultura Inuit avrebbero dovuto trascorrere tra in ghiacci un inverno intero, e così nel settembre dello stesso anno hanno deciso di invertire la rotta e di risalire in kayak i 200 km che separano Upernavik da Nuussuaq, un villaggio posto al 74° parallelo Nord. Hanno svernato insieme ai 200 abitanti, ai 30 bambini e agli oltre 300 cani da slitta, accompagnando i cacciatori nelle loro battute di caccia a beluga, narvali e orsi polari.
Nel luglio 2013 la coppia si è spostata anche ad Angmassalik, sulla costa orientale della Groenaldia, per percorrere in kayak 700 km sulle orme del famoso etnologo francese Paul-Emile Victor.
Il libro è una piacevolissima lettura per questi primi giorni invernali e può essere un'ottima idea regalo per i tanti appassionati di kayak e di cultura Inuit. I testi sono in francese e inglese e stimolano il confronto tra più idiomi: "pioveva acqua a catinelle" diventa "il pleut comme vache qui pisse" e "it was raining cats and dogs"!
Qui si può ordinare una copia (costo 39€ + 12€ di spedizione postale) e
qui si possono sfogliare alcune pagine del volume, ricco di scatti fotografici davvero unici. Buona lettura!